Capello va a un corso per allenatori di calcio, incontra Lippi e gli chiede come fa a capire se un giocatore è intelligente o no e Lippi gli dice: "gli faccio questa domanda: chi è il figlio di mio padre se io sono figlio unico?..se rispondono bene allora sono intelligenti", Capello decide di provare con i suoi giocatori e chiama Cassano e gli chiede: "Chi è il figlio di mio padre se io sono figlio unico?" e Cassano non lo sa. Poi chiama Totti gli fa la domanda ma gli dice che può rispondergli domani.
Allora Totti va a cercare aiuto in giro e va dal custode Antonio e gli chiede: "Chi è il figlio di mio padre se io sono figlio unico?" e Antonio risponde: "ma sono io, è facile!". Allora Totti tutto contento va dal mister e gli dice: "ho la risposta, mister...il figlio di mio padre se io sono figlio unico, è Antonio, il custode!!!"